Aiuti per i sopravvissuti al terremoto in Turchia e Siria

Airbnb.org ha annunciato che offrirà gratuitamente alloggi temporanei alle persone sfollate a causa dei recenti terremoti in Turchia e in Siria, così come ai primi soccorritori che prendono parte alle operazioni di ricerca, salvataggio, soccorso e recupero. I soggiorni saranno coordinati dai partner non profit di Airbnb.org e finanziati da Airbnb e dai generosi donatori di Airbnb.org.

Subito dopo il terremoto, Airbnb.org ha contattato le organizzazioni locali, tra cui JDC, Catholic Relief Services, CARE International e Build Change, per valutare come sostenere al meglio le esigenze abitative sia nelle aree colpite che nelle zone sicure. Sulla base delle indicazioni ricevute e della portata della devastazione, Airbnb.org sta offrendo voucher abitativi ai soccorritori che conducono operazioni di ricerca e salvataggio attraverso la sua rete di fiducia di organizzazioni no-profit ed enti governativi. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, Airbnb.org amplierà il suo lavoro con i partner non profit per offrire alloggi temporanei e gratuiti ai sopravvissuti nelle aree sicure.

Airbnb.org attualmente non mette in atto un processo di accoglienza diretta per le persone che necessitano di un alloggio temporaneo. La sistemazione è invece facilitata attraverso la rete di partner non profit ed enti governativi di fiducia e rivolta alle popolazioni vulnerabili, tra cui i residenti in Turchia, le popolazioni siriane e altri rifugiati che risiedono o sono migrati in Turchia.

Questo impegno fa parte del lavoro continuo di Airbnb.org a sostegno delle persone colpite da disastri naturali e conflitti in tutto il mondo.

Le persone interessate a sostenere questo e altri progetti in zone di crisi possono visitare airbnb.org/earthquakes e fare una donazione. Tutte le donazioni verranno duplicate fino a un totale di 5 milioni di dollari: ciò significa che ogni donazione avrà un impatto doppio e contribuirà a finanziare il costo degli alloggi per le persone in difficoltà.