Airbnb e il Comune di Firenze insieme per un turismo sostenibile

Airbnb, Alia Servizi Ambientali Spa e il Comune di Firenze hanno annunciato un accordo per supportare la community locale degli host nel sensibilizzare gli ospiti alla corretta gestione dei rifiuti e all’importanza della raccolta differenziata. L’obiettivo della collaborazione è quello di promuovere soggiorni di qualità e sostenibili nel capoluogo toscano.

Sono milioni i turisti che ogni anno soggiornano a Firenze, ammaliati dalla sua bellezza. Tuttavia, per un turismo responsabile, è fondamentale che i visitatori siano consapevoli del corretto smaltimento dei rifiuti e delle regole in vigore per quanto riguarda la raccolta differenziata. Per questa ragione, Airbnb collaborerà con la start-up di economia circolare Circularity al fine di formare gli host, condividendo con loro i suggerimenti forniti da ALIA, la multi-utility toscana responsabile dei servizi ambientali a Firenze.

“Anche se rappresentiamo solo una parte minoritaria di tutti i visitatori in città, desideriamo comunque fare la nostra parte per mantenere Firenze pulita e vivibile per tutti” – afferma Valentina Reino, responsabile relazioni istituzionali, Airbnb Italia & Sud Europa. “Questa iniziativa, è coerente con il nostro impegno a ricercare collaborazioni  con le amministrazioni delle città europee che aiutino le famiglie che scelgono di aprirsi all’ospitalità ma che allo stesso tempo promuovano un turismo responsabile”.

Per la community di Airbnb il tema della sostenibilità è molto importante. Secondo un sondaggio Airbnb, il 60% degli host italiani fornisce già informazioni sui trasporti pubblici, il 51% offre kit di cortesia per il bagno e il 46% ha implementato il riciclo e/o il compostaggio¹. Inoltre, quest’estate è stato lanciato Love Sustainability, un’iniziativa della community di host Airbnb per identificare una serie di best practice di sostenibilità validate da Circularity.

Questa partnership si basa sulle iniziative di sostenibilità promosse sulla piattaforma e fornisce alla community di host l’accesso a strumenti e risorse per ospitare in modo più sostenibile, così come dei consigli pratici per promuovere viaggi e turismo sostenibile.

Nel 2021, Airbnb ha preso l’impegno di diventare un’azienda net zero entro il 2030, riducendo le emissioni di carbonio e gas serra legate alle sue attività globali e investendo in soluzioni nature-based per compensare le emissioni residue. Alla fine del 2022, è stato condiviso un aggiornamento sui progressi di questo impegno. Nello stesso anno, Airbnb ha assegnato oltre 6 milioni di dollari in sovvenzioni a più di 20 programmi ambientali in 19 Paesi nel mondo.