Airbnb introduce una nuova funzionalità per la sicurezza in acqua

Quest’estate, un numero record di viaggiatori ha cercato su Airbnb alloggi con piscina, lago o spiaggia nelle vicinanze¹. Una tendenza che continua a crescere anche con l’arrivo dell’autunno, segnalando un interesse sempre più forte per soggiorni a contatto con l’acqua, all’insegna del relax e della natura.

Per rispondere a questo interesse in modo sicuro e responsabile, Airbnb ha introdotto una nuova funzionalità dedicata alla sicurezza in acqua, pensata per sensibilizzare e informare i viaggiatori. Dopo aver prenotato un alloggio con piscina o vicino a bacini naturali, gli ospiti riceveranno consigli elaborati da esperti e spunti di domande da rivolgere all’host sulle misure di protezione e sugli accorgimenti disponibili nella casa.

Sviluppati insieme a Safe Kids Worldwide — membro della Trust and Safety Advisory Coalition di Airbnb — i consigli hanno l’obiettivo di sensibilizzare gli ospiti e aiutarli a prevenire incidenti. Le indicazioni spaziano dalle linee guida generali di sicurezza in acqua a ciò che è bene fare prima di entrare, e includono raccomandazioni come:

• Non nuotare mai da soli, soprattutto in acque non familiari.
• Prendersi un momento per conoscere le principali condizioni di sicurezza, come profondità e conformazione dell’acqua, punti di accesso, cartelli informativi ed eventuali dispositivi di salvataggio nelle vicinanze.
• Conoscere le procedure e i contatti di emergenza ed essere pronti a chiedere aiuto se necessario.
• Evitare il consumo di alcol o droghe in acqua o nelle sue vicinanze, poiché può ridurre l’attenzione e i riflessi durante attività come nuoto, gite in barca o quando si sorvegliano altre persone.

Questa nuova funzione viene mostrata all’ospite che effettua la prenotazione, una volta confermata. Attraverso l’app, Airbnb propone suggerimenti automatici con domande che l’ospite può rivolgere all’host riguardo alle dotazioni di sicurezza dell’alloggio, ai punti di accesso a piscina o aree fronte acqua e alle regole o eventuali rischi legati alla presenza dell’acqua.

“Anche se gli incidenti legati all’acqua durante i soggiorni in case Airbnb sono estremamente rari, vogliamo che i nostri ospiti si sentano preparati e sicuri. Questo nuovo prodotto è stato progettato per aiutarli a restare informati e a sentirsi più pronti a proteggere se stessi e i propri cari in acqua.” — Tara Bunch, Global Head of Operations, Airbnb

“L’annegamento può avvenire in modo rapido e silenzioso, senza i segnali drammatici di agitazione o richieste di aiuto — eppure è del tutto evitabile. Una delle cose più importanti che una famiglia può fare quando va in vacanza vicino all’acqua è parlare insieme e definire un piano di sicurezza prima della partenza. Per questo siamo entusiasti di collaborare con Airbnb: vogliamo aiutare le famiglie ad avere le informazioni e le risorse necessarie per pianificare al meglio, così che, una volta a destinazione, i bambini possano divertirsi restando al sicuro.” — Torine Creppy, Presidente di Safe Kids Worldwide

Questa nuova funzionalità rappresenta l’ultimo passo dell’impegno di lunga data di Airbnb per promuovere una maggiore consapevolezza tra gli ospiti sulla sicurezza in acqua. Da tempo agli host è richiesto di indicare le caratteristiche di sicurezza delle abitazioni e dei dintorni, informazioni che possono essere utili agli ospiti prima della prenotazione, come la presenza di una piscina o di una vasca idromassaggio e la loro eventuale protezione con cancelli o serrature.

Negli anni la piattaforma ha inoltre realizzato campagne dedicate alla sicurezza in piscina insieme a esperti come Safe Kids Worldwide, fornendo agli host linee guida e materiali di formazione specifici. Negli Stati Uniti è attiva la collaborazione con aziende per offrire agli host barriere di protezione per piscine a prezzi agevolati: una misura che, secondo i dati del CDC, riduce dell’83% il rischio di annegamento nei bambini.