Il piano “Borghi Italiani”

Nell’anno che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha voluto dedicare alla promozione dei borghi, Airbnb ha lanciato un piano nazionale, Borghi Italiani (Italian Villages), per contribuire alla valorizzazione di questi luoghi e delle loro comunità. Far conoscere i piccoli centri dell’Italia rurale ai viaggiatori di tutto il mondo significa accendere i riflettori su paesaggi, tradizioni e saperi unici, espandere le economie locali e promuovere un turismo sostenibile, fuori dalle rotte più battute.  Da nord a sud l’Italia è terra di borghi, piccole realtà dalla grande storia dove è facile sentirsi a casa.

Il piano, patrocinato da ANCI, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, e sviluppato in collaborazione con il MiBACT, prevede la valorizzazione di oltre 40 borghi, diffusi in tutto il Paese, attraverso un ventaglio di progetti diversi.

Tre borghi (Lavenone in Lombardia, Civitacampomarano in Molise e Sambuca di Sicilia) vedono altrettanti spazi pubblici recuperati grazie alla collaborazione fra Airbnb e la comunità locale, sul modello di quanto già realizzato a Civita di Bagnoregio. Venti borghi, uno per ciascuna delle Regioni italiane, vengono poi promossi, a livello internazionale, attraverso un sito dedicato: http://italianvillages.byairbnb.com. Altri venti borghi diventano oggetto di promozione sui presidi social media di Airbnb. 

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Fra i progetti del piano Borghi Italiani vi è quello del recupero di quattro edifici storici attraverso progetti di valorizzazione nati dalla collaborazione fra Airbnb, le istituzioni e la comunità locale. Come nel caso del progetto pilota di Civita di Bagnoregio, Casa d’Artista, avviato nel 2017, la rinascita degli spazi di Lavenone, Civitacampomarano e Sambuca di Sicilia vedrà il coinvolgimento di artisti e architetti che lavoreranno sulle specificità territoriali, valorizzando le produzioni regionali.

Civitacampomarano, Molise

Civitacampomarano è noto soprattutto per la sua storia, che affonda le radici nell’Illuminismo e che ha dato un impronta culturale al villaggio, fino a farlo diventare un borgo della lettura. Il piccolo centro ha inoltre visto la nascita, negli ultimi anni, di un apprezzato festival di street art. La casa su cui si interverrà è l’abitazione storica dello scrittore e politico Vincenzo Cuoco. Un’artista sarà chiamato a realizzare un’opera da inserire nella casa lavorando sul tema della parola. L’intervento sarà concluso nella primavera del 2018.

Sambuca di Sicilia, Sicilia

Sambuca di Sicilia è caratterizzata dall’intreccio di diverse culture, in particolare quella storica europea e quella araba. I locali interessati dal progetto di valorizzazione sono quelli del Museo Archeologico locale. Il tema della stratificazione culturale farà da perno attorno a cui far ruotare un’installazione artistica e un progetto di interni, creando un dialogo tra il vecchio e il nuovo. L’intervento sarà concluso nella primavera del 2018.

Lavenone, Lombardia

Lavenone è un borgo di montagna di circa 550 abitanti, in provincia di Brescia, nel territorio coinvolto dal Programma AttivAree di Fondazione Cariplo mirato alla rinascita delle aree interne, con un progetto di rigenerazione delle Valli Sabbia e Trompia. Uno degli obiettivi è la caratterizzazione delle due valli sotto il profilo del turismo sostenibile e dell’accoglienza solidale. Lo spazio su cui si interverrà si trova al piano terra dell’ostello Borgo Venno gestito dalla cooperativa sociale Co.Ge.S.S. come opportunità di inserimento lavorativo di giovani con disabilità. L’ambiente, con duplice valenza di appartamento e spazio per la comunità, sarà attrezzato con moduli abitativi a scomparsa. L’intervento sarà concluso nella primavera del 2018.

Civita di Bagnoregio, Lazio

Nel piccolo comune laziale infatti è stata inaugurata nella primavera del 2017 Casa d’Artista. Era una dimora storica, di proprietà comunale, caduta in disuso dopo essere stata danneggiata da un terremoto. Airbnb, grazie a una rete di partner e alla collaborazione del Comune, ha recuperato l’abitazione. Il Sindaco l’ha quindi resa disponibile su Airbnb, facendola diventare il primo spazio pubblico presente sulla piattaforma. La casa è oggi aperta a viaggiatori appassionati d’arte e ad artisti, che possono soggiornarvi a prezzo agevolato. Tutto il ricavato dalla condivisione di questo spazio viene utilizzato dal Comune per mantenere il bene e per altri progetti culturali a sostegno del borgo.


Venti borghi, uno per ciascuna delle regioni italiane, verranno poi promossi a livello internazionale attraverso un nuovo sito dedicato: http://italianvillages.byairbnb.com

La pagina è pensata per mettere in contatto gli host di questi piccoli centri con i viaggiatori interessati a scoprire l’Italia meno conosciuta condividendo casa con gli abitanti del posto. I comuni interessati sono Aieta (Calabria), Apricale (Liguria), Asolo (Veneto), Barolo (Piemonte), Bevagna (Umbria), Bitti (Sardegna), Città Sant’Angelo (Abruzzo), Cividale del Friuli (Friuli-Venezia Giulia), Dozza (Emilia Romagna), Étroubles (Valle d’Aosta), Furore (Campania), Mezzano (Trentino Alto Adige), Moresco (Marche), Pisticci (Basilicata), Poggiorsini (Puglia), Sabbioneta (Lombardia), San Casciano dei Bagni (Toscana), Sperlonga (Lazio), Savoca (Sicilia) e Torella del Sannio (Molise).


Venti borghi sono oggetto di promozione attraverso un piano di comunicazione sui presidi social media di Airbnb. Si tratta di Ameglia (Liguria), Bard (Valle d’Aosta), Candelo (Piemonte), Bosa (Sardegna), Casperia (Lazio), Castelvetro di Modena (Emilia Romagna), Castiglione di Garfagna (Toscana), Cison di Valmarino (Veneto), Conca dei Martini (Campania), Fare San Martino (Abruzzo), Monte Sant’Angelo (Puglia), Montegabbione (Umbria), Offagna (Marche), Petralia Soprana (Sicilia), Pietrapertosa (Basilicata), Torno (Lombardia), Vastogirardi (Molise) e Venzone (Friuli Venezia Giulia).

Tutti i borghi interessati dal piano promozionale fanno parte degli itinerari di Viaggio Italiano, iniziativa di valorizzazione di 1.000 borghi promossa da 18 Regioni italiane in collaborazione con il MiBACT.