Contrastare l’organizzazione di feste e comportamenti molesti

Airbnb si basa sulla fiducia. Ogni giorno, i nostri team si impegnano a fondo per permetterci di continuare a guadagnare quella degli ospiti e degli host, nonché dei vicinati e delle comunità in cui operiamo. Per questo motivo, nell’agosto 2020, abbiamo introdotto il divieto di organizzare feste, che abbiamo poi adottato come politica nel 2022. Da allora, abbiamo sempre cercato di farla rispettare mettendo costantemente in atto misure concrete.

Recentemente, abbiamo lanciato in tutto il mondo la nostra tecnologia per il controllo delle prenotazioni. Questo sistema mira a ridurre il rischio che vengano organizzate feste non autorizzate negli alloggi Airbnb grazie a misure che identificano e bloccano le prenotazioni potenzialmente più rischiose.

La suddetta tecnologia agisce in combinazione con una serie di altre iniziative che abbiamo adottato come parte dei nostri sforzi volti a reprimere i comportamenti molesti. Tra queste figura il nostro Servizio di supporto al vicinato, che consente alle persone che vivono nei pressi di un possibile alloggio Airbnb di contattarci direttamente in caso di questioni urgenti, come una potenziale festa in corso, in modo che i nostri team possano indagare al riguardo. Abbiamo anche messo in atto misure più severe in alcuni paesi e aree geografiche nei periodi dell’anno che possono essere più a rischio per l’organizzazione di feste, come il Memorial Day, il Giorno dell’Indipendenza, Halloween e Capodanno. Inoltre, durante un soggiorno, gli host e gli ospiti possono rivolgersi al Supporto sicurezza H24 per ricevere rapidamente assistenza dal nostro team specializzato in caso di necessità, ad esempio per eventi non autorizzati.

Abbiamo riscontrato risultati tangibili da questi sforzi, tra cui un calo del 55%, rispetto a due anni fa, del tasso riguardante le segnalazioni di feste che abbiamo ricevuto a livello globale da quando abbiamo introdotto il divieto. E, nel 2022, solo lo 0,039% delle prenotazioni globali ha dato origine a un reclamo per un evento di questo tipo. Complessivamente, nel 2022, la percentuale di soggiorni che hanno dato luogo a una segnalazione in materia di sicurezza da parte di un host o di un ospite è stata di circa lo 0,09%. Nello stesso anno, circa lo 0,02% delle prenotazioni Airbnb a livello globale ha comportato un rimborso per danni alla proprietà pari o superiore a 1.000 USD. Tuttavia, il nostro team continua a cercare nuovi modi per innovare e migliorare ulteriormente i nostri sistemi.

Ci teniamo a sottolineare che, nelle rare occasioni in cui si verifica un problema, il team Safety indaga e adotta misure per far rispettare le nostre politiche, tra cui la rimozione dalla piattaforma degli account di host e ospiti, nonché degli annunci. Disponiamo inoltre di un canale dedicato per fornire supporto alle forze dell’ordine in caso di indagini rilevanti, nonché di un team che organizza con loro sessioni di confronto a livello globale, per informarle sulle nostre modalità di assistenza e su come possono contattarci. Inoltre, lavoriamo costantemente a stretto contatto con esperti e partner esterni, anche grazie al Trust and Safety Advisory Coalition di Airbnb, in modo da migliorare ulteriormente le nostre misure di difesa.

Alongside this, we provide Hosts with tips on how to help prevent parties in their listing, and have collaborated to offer Hosts in more than 60 countries a free noise sensor to help them get ahead of issues while respecting guest privacy.

Parallelamente, continuiamo a fornire consigli ai nostri host su come prevenire le feste negli alloggi e abbiamo addirittura lanciato un’iniziativa per offrire agli host di oltre 60 paesi un sensore di rumore gratuito per aiutarli a risolvere questo problema e rispettare la privacy degli ospiti.

Questi sforzi sono supportati da misure più ampie volte a rafforzare la fiducia sulla nostra piattaforma, ad esempio la richiesta a ospiti e host di verificare la loro identità verificare la loro identità prima di prenotare un soggiorno o pubblicare un annuncio su Airbnb.

Abbiamo poi introdotto una serie di regole di base per gli ospiti in modo da garantire agli host e ai vicinati una maggiore tranquillità, nonché affrontare questioni come i danni, il rumore e gli ospiti autorizzati. Al tempo stesso, queste regole di base mirano a chiarire ai viaggiatori le nostre aspettative. Se consideriamo i dati da fine giugno, abbiamo fornito indicazioni e istruzioni specifiche a più di 50.000 ospiti* in tutto il mondo affinché rispettino i suddetti termini. Intanto, quest’anno abbiamo anche sospeso migliaia di annunci grazie al nostro sistema di qualità dei servizi di ospitalità.

Crediamo che questi standard possano contribuire a rendere i soggiorni più piacevoli per entrambe le parti e favorire il senso di appartenenza.

Fin dall’inizio, il pilastro su cui si basa Airbnb è la fiducia e le misure elencate sono solo alcune di quelle che abbiamo introdotto nel corso degli anni per garantire che ogni soggiorno sia un’esperienza positiva per gli host, gli ospiti e i vicinati. Ci impegniamo a essere partner propositivi e collaborativi per le comunità, e lavoriamo incessantemente per rafforzare i nostri sistemi, far rispettare le nostre politiche e ridurre ulteriormente il rischio di questi rari inconvenienti.