Il messaggio di uguaglianza di Roseli, wedding planner LGBT e host Airbnb in Toscana
Roseli vive nel meraviglioso contesto del Chianti, una zona della Toscana che le piace condividere specialmente con i futuri sposi e spose a cui offre i suoi consigli.
Dopo tanti anni nell’organizzazione degli eventi, è diventata una wedding planner, “un vero direttore d’orchestra che gestisce, per conto degli sposi, l’organizzazione del matrimonio”, ci ha spiegato. È una “Equality Marriage Planner”, specializzata cioè in matrimoni LGBT.
“Quando mi sono approcciata a questo lavoro ho deciso di abbracciare tutte le coppie, perché credo che il tema dell’amore sia universale e che tutti abbiano diritto alla felicità. Credo di essere – e lo dico con un certo orgoglio! – una delle prime wedding planner LGBT certificate. Mi sono formata al Gay Wedding Institute di New York. L’amore è veramente una cosa di tutti. Quello che voglio fare, nel mio piccolo, è parlarne sempre di più, in maniera aperta. C’è ancora strada da fare nella conquista dei diritti”.
L’abbiamo incontrata in una antica villa appartenuta a una nobile famiglia fiorentina, a venti chilometri da Firenze, oggi trasformata in una fattoria di produzione di olio d’oliva e di vino, tutto in biologico. È uno dei luoghi dove Roseli porta gli ospiti della sua Airbnb Experience “Tuscan Wedding”.
“Ho deciso di condividere questa Esperienza perché mi piace l’idea di far conoscere ai viaggiatori Airbnb in Toscana dei luoghi innanzitutto fuori città. Mi piace l’idea di portare le persone fuori dai confini standard e poi farle entrare, attraverso il mondo di un wedding planner, in un percorso particolare che racconti la storia di Firenze e della sua più importante famiglia, i Medici, con cenni storici ed eno-gastronomici”.
Le storie che Roseli conosce sono tantissime, ma una ci ha colpito in particolare.
“Quando si parla di matrimonio una cosa che si deve organizzare è il banchetto nuziale. Ma lo sapete da dove viene la parola “catering”? “Catering” è legato alla storia di Caterina de Medici che, quando andò in sposa a quello che sarebbe diventato il re di Francia, arrivò alla corte francese con un importante staff, ben 300 persone. I suoi cuochi insegneranno l’arte della cucina fiorentina ai francesi. Gli chef fiorentini, per esempio, hanno inventato i famosi macaron per decorare la sua torta nuziale. Caterina ha inventato la forchetta ed è stata la prima a introdurre l’etichetta a tavola. Quando chiamiamo un catering chiamiamo Caterina”.
Condividendo storie e tradizioni dei matrimoni toscani, Roseli spera di aprire le porte sul suo mondo a un numero sempre maggiore di persone che, grazie a lei, si sentiranno a casa.
“Airbnb mi sta regalando tante amicizie e credo che più si è aperti e pronti ad allargare le braccia verso gli altri più traiamo vantaggio per noi stessi”.