L’impatto economico della community Airbnb in Italia vale nove zeri
Qual è l’impatto economico della community di Airbnb in Italia?
Secondo i risultati dell’analisi del Centro Studi di Airbnb rilasciati recentemente, la stima dell’impatto economico diretto di Airbnb in Italia lo scorso anno ammontava a oltre 5 miliardi di euro. L’Italia si posiziona al quarto posto fra quelli che hanno riscontrato i maggiori benefici economici grazie ai flussi turistici legati alla piattaforma, dopo Stati Uniti, Francia e Spagna, seguita dal Regno Unito.
I risultati – relativi al 2018 – sono stati ottenuti incrociando dati interni con un’indagine condotta fra 228.000 host e guest (tra cui 22 mila utenti italiani) registrati alla piattaforma.
Da quando è nata Airbnb, nel 2008, gli host hanno guadagnato in totale, a livello mondiale, più di 65 miliardi di dollari. Dalla ricerca emerge che, spesso, gli host decidono di mettere un annuncio sulla piattaforma per far tornare i conti in famiglia: il 66% degli italiani che nel 2018 ha affittato tramite Airbnb ha dichiarato che questa attività è stata utile per ammortizzare le spese legate alla casa (51% la media nella community), e per il 22% queste entrate sono state una risorsa aggiuntiva anche per far quadrare il bilancio familiare.
Beneficiano di Airbnb anche le piccole imprese del commercio al dettaglio, che spesso si trovano fuori dai circuiti turistici tradizionali, avvantaggiate dalla presenza di viaggiatori più inclini a provare l’esperienza di vivere come una persona del posto e felici di scoprire luoghi meno conosciuti all’interno delle destinazioni che decidono di visitare. Il 51% di coloro che hanno usato la piattaforma per viaggiare in Italia ha dichiarato di aver speso in loco parte del budget vacanza risparmiato utilizzando la piattaforma, molto spesso indirizzato proprio dagli host verso mete più autentiche.
A livello regionale il Lazio spicca per numero di arrivi e benefici economici, con più di 1 miliardo di Euro, seguito dalla Toscana (961 milioni) e dalla Lombardia (760 milioni). Se si considerano le singole città italiane, quella con l’impatto economico diretto stimato più significativo è Roma, seguita da Firenze, Milano, Venezia e Napoli; una classifica che rispecchia anche la tendenza degli arrivi nel nostro Paese.
I risvolti positivi dell’impatto di Airbnb non si riscontrano solo nelle grandi città: sono meno della metà i viaggiatori che si dirigono verso le 5 mete più visitate (4 milioni di arrivi rispetto ai 9,6 complessivi nel 2018); il resto della community è attratta anche da luoghi che esulano dai circuiti turistici tradizionali. Il confronto con le principali città europee è positivo: Roma è la terza per arrivi dopo Londra e Parigi, con un effetto sull’economia locale tra i più favorevoli. I benefici generati nella Città Eterna dalla piattaforma superano quelli di metropoli come Madrid, Amsterdam o Berlino.
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