Reinventarsi grazie alle Esperienze Airbnb durante la pandemia
Punti Chiave
- Lucrezia, Matteo, Giulia e Massimiliano: le voci della community di Firenze e dintorni
Punti Chiave
- Lucrezia, Matteo, Giulia e Massimiliano: le voci della community di Firenze e dintorni
Lucrezia
“La pandemia è stata un duro colpo per il nostro Team, sempre impegnato con ospiti internazionali. Non prevedevamo un blocco totale degli arrivi, soprattutto nel primo lockdown. Fortunatamente siamo stati capaci di trasformare rapidamente la nostra offerta e grazie alle Esperienze online di Airbnb siamo riusciti a portare avanti la nostra attività.”
Parla Lucrezia, che gestisce l’Esperienza online Pasta, ricette italiane e Opera lirica, parte del progetto Opera in the kitchen. Prima della pandemia, Lucrezia e Team aprivano le porte di un casale del 1600 sui colli del Chianti ai visitatori, offrendo loro attività come la scoperta dei vigneti e le sessioni di cucina di piatti tipici della tradizione culinaria italiana. La giornata si concludeva con un pasto, accompagnato da una performance lirica delle arie più iconiche dell’opera italiana.
“Abbiamo ridimensionato il nostro format, pur restando fedeli alla versione originale: ora dura 90 minuti e abbiamo sostituito la visita al casale e ai vigneti con un video. Oltre ad averci dato un sostentamento durante la pandemia, le Esperienze online ci hanno fatto vivere emozioni inaspettate: dai compleanni che hanno unito famiglie lontane a livello geografico, alle attività di team building per le aziende che non potevano organizzare incontri dal vivo, considerata la situazione sanitaria. Queste varietà di situazioni ed eterogeneità di ospiti sono state il motore che ci ha spinto a continuare e per questo motivo, anche ora che le restrizioni si sono allentate, abbiamo mantenuto sia il format dal vivo che quello online”.
Per il futuro Lucrezia è fiduciosa: le prenotazioni per le esperienze dal vivo stanno arrivando anche dall’estero e, a breve, partirà per una tournée negli Stati Uniti, il modo migliore per lasciarsi alle spalle un momento complicato, superato grazie al lavoro di squadra e alle opportunità offerte dalle Esperienze online di Airbnb.
Matteo
È più facile vendere sabbia nel deserto che la ceramica di Montelupo ai montelupini” – dice scherzando Matteo, figlio del maestro vasaio Salvatore, che gestisce un’attività di famiglia che prosegue da generazioni. Il Comune di Montelupo Fiorentino, famoso in tutto il mondo per la propria tradizione ceramistica che risale addirittura al periodo rinascimentale, ha sempre vissuto di turismo, anche grazie alla posizione strategica che lo colloca a metà tra Pisa e Firenze.
“La pandemia ha dato una forte battuta d’arresto ai flussi turistici, soprattutto internazionali. Grazie ad Airbnb e alle Esperienze, però, sono riuscito a reinventarmi. Anzi, se non ci fosse stato Airbnb probabilmente avrei dovuto chiudere l’attività.”
Secondo Matteo, le Esperienze Airbnb rispondono perfettamente ad uno dei quesiti principali che i turisti si pongono: cosa faccio quando arrivo a destinazione? Matteo ha risposto a questa domanda svelando agli ospiti la giornata tipo del ceramista: l’esperienza Ceramica toscana con maestro vasaio, infatti, porta i turisti prima nella fabbrica, e poi nel negozio situato nel centro storico, facendo provare loro la sensazione di creare qualcosa con le proprie mani.
“Le Esperienze ci hanno salvato. Se prima i visitatori passavano da Montelupo quasi per caso, ora vengono apposta per quest’esperienza, come è stato lo scorso anno per il 70% dei miei clienti. Guardando al futuro, vedo già delle prenotazioni dall’estero per giugno e ho quindi buoni presupposti per sperare in una ripresa del turismo, che però non sarà come prima. Il turismo esperienziale è il futuro, poiché i visitatori si sono evoluti durante la pandemia e ora programmano di più le attività da fare in vacanza.”
Matteo manterrà attiva la propria Esperienza su Airbnb anche dopo la pandemia ed è intenzionato a non smettere: “Per me è fonte di divertimento e mi regala delle sensazioni che la semplice vendita non mi ha mai dato: grazie ai nostri corsi, per esempio, approfondiamo il rapporto con le persone, che continua anche dopo l’Esperienza. Si crea un momento di condivisione unico ed è per questo che consiglio a tutti coloro che hanno un sapere da trasmettere di farlo attraverso le esperienze.”
Giulia
“Essere una guida turistica durante la pandemia, a Firenze, non è stato facile. Con il primo lockdown eravamo completamente fermi, senza possibilità di immaginare un futuro per il turismo. Poi grazie ad Airbnb e le cose sono cambiate”.
A parlare è Giulia, appassionata di arte, storia ed enigmi. Ed è stata proprio l’unione delle sue passioni la chiave per superare il periodo difficile della crisi sanitaria: “Avevo già fatto delle esperienze su Airbnb, ma inizialmente non avevo pensato che sarebbe diventata la mia attività principale. Dall’Inghilterra, Airbnb mi ha chiesto di rendere fruibili online i miei tour e così ho pensato di far convogliare le mie passioni in un’unica attività, per dare quel qualcosa in più a chi voleva vivere la storia e l’arte di Firenze in modo inconsueto.”
Nasce così Scopri la storia attraverso Escape Tales, l’esperienza online di Giulia che unisce indovinelli e rompicapi al racconto di Firenze e altri temi culturali: “Ai primi tempi i miei metodi erano piuttosto artigianali e ho intrapreso questa attività come un modo per occupare le mie giornate. Il successo però è stato tale che col tempo mi sono migliorata e ora mi dedico interamente a questo.”
Prima erano solo turisti e appassionati ma ora Giulia racconta Firenze sia a gruppi aziendali per attività di team building, come è successo con Google, Spotify e Meta, sia alle scuole. Questo l’ha portata anche ad investire per migliorare il proprio servizio: “Per quanto fossi legata alla mia professione di guida turistica, ora amo questo lavoro: mi ha ispirato per un’idea imprenditoriale che sto sviluppando. Grazie ad Airbnb ho potuto cogliere questa opportunità, che mi permette di lavorare da dove preferisco e a orari a me più consoni.”
Guardando al futuro, secondo Giulia le esperienze sono la chiave per un nuovo tipo di turismo: “Sicuramente non si può fermare l’amore delle persone per il viaggio. Le Esperienze online devono essere un mezzo, un viatico che conduca le persone a prepararsi ad esplorare e scoprire.”
Massimiliano
“Io, Luca e Dilik siamo dei personal chef: facciamo corsi di cucina – anche nel nostro laboratorio – e cuciniamo per eventi a domicilio, quando si vuole avere la sensazione di essere al ristorante stando però a casa propria. Con l’arrivo della pandemia abbiamo ricevuto più richieste di prima: tante persone sentivano la mancanza di poter uscire e quindi ci chiamavano per i nostri servizi. Dovevamo però declinare, visti i rischi.”
Massimiliano e il suo Team proponevano già delle attività online, sia sul loro sito www.cuocoadomicilio.com, sia su Airbnb. L’arrivo della pandemia li ha portati però a lanciare una nuova Esperienza.
“Per noi si è trattato di fatto di una cosa nuova: abbiamo capito che è possibile fare moltissimo online con il cibo. Chiaramente per il nostro lavoro prediligiamo il contatto fisico, ma la sensazione di avere una room di centinaia di persone è davvero appagante. E dà soddisfazione: insegnare alle persone a fare qualcosa di buono da mettere in tavola pur stando a casa e vederli contenti nel farlo è una bellissima sensazione.”Con l’esperienza Preparare gnocchi e ravioli a casa, Massimiliano e il suo Team ora fanno anche attività di team building per aziende internazionali, come Meta, Tesla e Microsoft e hanno aiutato a cucinare tantissimi stranieri. sono mai interrotte, l’aiuto dell’online è stato fondamentale. E proprio per questo continueremo a mantenere su due binari queste attività.”