Una nuova assicurazione e un programma di assistenza ai viaggiatori durante la pandemia

Oggi annunciamo due nuove modalità con cui supporteremo la nostra community di ospiti in merito al recente aumento dei contagi in tutto il mondo: l’assicurazione di viaggio e il programma di assistenza per la pandemia di COVID-19 riservati agli ospiti Airbnb.

Quando a marzo 2020 l’OMS ha dichiarato pandemia il COVID-19, la nostra priorità è stata, e continua a essere, la salute pubblica, che ci siamo impegnati a tutelare raccomandando a chiunque di non ospitare né viaggiare in caso di malattia.

In tale contesto, e nello stesso mese, abbiamo attivato a livello globale i nostri Termini delle circostanze attenuanti, consentendo a tutti gli ospiti che avevano effettuato delle prenotazioni prima della diffusione del virus di ottenere un rimborso: Airbnb è diventata così la prima piattaforma di affitti a breve termine a implementare misure estremamente favorevoli per i consumatori nell’ambito delle cancellazioni dovute al nuovo coronavirus. Ad oggi, Airbnb continua ad aiutare gli ospiti che hanno contratto la malattia a cancellare le prenotazioni e a riceverne un rimborso totale, facendo un’eccezione a quanto previsto dai termini di cancellazione dell’host. Si tratta di una misura di assistenza che, a parte noi, nessun’altra società di affitti a breve termine ha esteso ai propri utenti.

Nell’ultimo mese, tuttavia, nonostante gli sforzi per supportare la nostra community, non abbiamo potuto fare a meno di notare come le sfide poste dall’impennata di Omicron abbiano avuto un forte impatto anche sui nostri host. Molti di loro, infatti, a causa delle cancellazioni dell’ultimo minuto, hanno perso parte del proprio reddito e l’opportunità di trovare nuovi ospiti durante le Feste. Per questo motivo, siamo davvero grati alla nostra community di host che ha fatto il possibile per andare incontro agli ospiti, offrendo loro una maggiore flessibilità con i termini di cancellazione moderati o flessibili (impostati in due annunci su tre). Tanti hanno persino fatto un’eccezione ai propri termini nel periodo delle Feste per aiutare gli ospiti durante questa ondata di contagi senza precedenti.

I viaggi hanno subito un duro colpo, soprattutto a causa delle improvvise restrizioni e delle chiusure delle frontiere. Nel pieno della diffusione di Omicron, sappiamo che sempre più persone, spaventate dalle hall affollate degli alberghi, scelgono di prenotare alloggi a breve termine attraverso piattaforme affidabili come Airbnb, considerandoli più sicuri per gli spostamenti di familiari e amici, soprattutto grazie all’impegno degli host nei confronti delle nostre pratiche di sicurezza e pulizia relative alla pandemia di COVID-19.

Inoltre, comprendendo che in un contesto così dinamico i nostri ospiti navighino a vista, intensificheremo il nostro supporto nei loro confronti con:

Assicurazione di viaggio per gli ospiti Airbnb

Lanceremo un prodotto assicurativo di viaggio personalizzabile ed esclusivo per gli ospiti Airbnb. Lo stesso team che ha ideato il programma di protezione per gli host AirCover, sta collaborando con una nota compagnia assicurativa per realizzare un nuovo prodotto dedicato agli ospiti, che prevediamo di lanciare nella primavera del 2022. 

Fino ad allora, invitiamo gli ospiti ad acquistare un’assicurazione di viaggio esterna a Airbnb o a cercare gli annunci che offrono maggiore flessibilità con l’opzione di cancellazione gratuita mediante l’apposito filtro di ricerca.

Programma di assistenza per gli ospiti Airbnb in relazione alla pandemia di COVID-19

Se da una parte ci prepariamo a lanciare l’assicurazione di viaggio, dall’altra introdurremo anche un nuovo programma di assistenza per gli ospiti Airbnb in relazione alla pandemia di COVID-19, che li aiuterà nel caso in cui non potessero più dare seguito a prenotazioni effettuate in precedenza a causa di interruzioni di viaggio fuori dal loro controllo ed emanate dagli enti governativi, come la chiusura delle frontiere e l’estensione dell’obbligo di quarantena.

Agli ospiti che si trovano in queste situazioni e, in base ai Termini di cancellazione dell’host, non sono in grado di ottenere un rimborso totale, Airbnb offrirà un coupon di viaggio pari al 50% dell’importo non rimborsato della prenotazione. Per aiutare i nostri ospiti a far fronte all’impatto economico delle cancellazioni e per far saper loro che li stiamo ascoltando, finanziamo il progetto con un fondo iniziale di 20 milioni di dollari.

Questo programma è già in vigore e si applica retroattivamente a ogni prenotazione che (1) ha una data di check-in a partire dal 1° dicembre 2021 e (2) l’ospite ha dovuto cancellare in seguito alla chiusura delle frontiere, di emendamenti governativi e di altre restrizioni di viaggio relative a Omicron non presenti al momento della prenotazione. Sono idonei al programma tutti gli ospiti che hanno dovuto cancellare prenotazioni con check-in previsto a partire dal 1° dicembre, a causa di interruzioni di viaggio impreviste, come risultato di misure governative.

Se, ad esempio, un viaggiatore ha prenotato a ottobre un soggiorno che doveva iniziare in Israele alla fine di dicembre e il paese di arrivo ha annunciato restrizioni di viaggio poco dopo la prenotazione ma prima della data di check-in, l’ospite potrebbe beneficiare retroattivamente del programma. Al contrario, non sarebbe idoneo un soggiorno prenotato oggi in Israele, mentre nel paese sono già in vigore le restrizioni di viaggio.

Gli ospiti possono consultare tutti i dettagli del programma qui e contattare il nostro team del Community support, disponibile 24 ore su 24, se ritengono che le loro prenotazioni soddisfino i criteri del programma.

Lo scopo del programma è supportare gli ospiti le cui prenotazioni hanno subito estremi e imprevisti cambiamenti al di fuori del loro controllo, a seguito di misure governative per il contenimento della variante Omicron. Altri casi, come una diagnosi di positività alla malattia poco prima di una prenotazione, resteranno coperti dai Termini delle circostanze attenuanti di Airbnb e pertanto non saranno idonei ai sensi di questo nuovo programma. I termini, inoltre, coprono anche circostanze di viaggio estreme, come terremoti, incendi e altre non collegate al COVID-19.

Nonostante Omicron, questo Capodanno quasi 4,5 milioni di ospiti in 53.000 località di tutto il mondo hanno riposto la loro fiducia nei nostri host e nella nostra piattaforma per vivere Esperienze e soggiorni sicuri e memorabili. Senza dubbio la nostra serata più importante dall’inizio della pandemia.

Oltre alle ulteriori comunicazioni sugli aggiornamenti relativi alla nuova assicurazione per gli ospiti che lanceremo in primavera, continueremo a ribadire l’importanza di viaggiare in modo responsabile.

Informazioni previsionali

Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni, ai sensi delle disposizioni “Safe Harbor” del Private Securities Litigation Reform Act del 1995, relative al nostro futuro e a quello del nostro settore. Per loro natura, le affermazioni relative al futuro contengono rischi e fattori di incertezza.

Tutte le dichiarazioni non relative a eventi passati contenute in questo comunicato stampa, comprese, ma non solo, le dichiarazioni riguardanti gli effetti della pandemia COVID-19 sulla nostra azienda, sulle tendenze di viaggio e sull’industria dei viaggi, sul futuro del viaggio, sul comportamento di Host e ospiti e sulle nostre prestazioni, prospettive, piani e obiettivi futuri, sono informazioni previsionali. In alcuni casi, è possibile identificare le informazioni previsionali perché contengono parole come “può”, “sarà”, “piano”, “potrebbe”, “potenziale”, “obiettivo” o “continua” o il negativo di queste parole o altri termini o espressioni simili che riguardano le nostre aspettative. Sebbene riteniamo di avere una base ragionevole per ciascuna dichiarazione previsionale contenuta in questo comunicato stampa, non possiamo garantire che i risultati futuri, i livelli di attività o gli eventi e le circostanze riflessi in queste informazioni previsionali saranno raggiunti o si verificheranno nella loro completezza.

Le informazioni previsionali sono per natura soggette a una serie di rischi, incertezze, ipotesi e altri fattori noti e non noti che possono far sì che i risultati effettivi differiscano materialmente dai risultati espressi o impliciti in questo comunicato stampa. Pertanto, non  si dovrebbe basare  la previsione di eventi futuri sulle informazioni previsionali. Fattori determinanti che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano materialmente da quelli indicati nelle informazioni previsionali includono, ma non solo, gli effetti e la durata della pandemia COVID-19 sulla nostra azienda, sull’industria dei viaggi, sulle tendenze dei viaggi e sull’economia mondiale in generale, qualsiasi ulteriore o continuo declino o blocco del settore dei viaggi e dell’ospitalità o recessione economica, cambiamenti nelle condizioni politiche, commerciali ed economiche e gli altri rischi elencati o descritti di volta in volta nei documenti depositati da Airbnb presso la Securities and Exchange Commission (la “SEC”). Tra questi  la relazione annuale di Airbnb sul modulo 10-K per l’anno fiscale terminato il 31 dicembre 2020, la relazione trimestrale sul modulo 10-Q per il trimestre terminato il 31 marzo 2021 e successivi moduli 10-Qs e 8-Ks, che saranno archiviati presso la SEC e disponibili sulla pagina delle relazioni con gli investitori del sito web di Airbnb.

Tutte informazioni previsionali si riferiscono solo al giorno in cui viene formulato questo comunicato stampa e si basano su informazioni e stime a nostra disposizione alla data di presentazione. Decliniamo espressamente qualsiasi obbligo di aggiornare o rivedere le informazioni contenute in questo travel comunicato stampa, ad eccezione di quanto richiesto dalla legge.