Una partnership con l’UNESCO per promuovere il turismo culturale

  • Airbnb e l’UNESCO hanno deciso di collaborare a progetti onnicomprensivi nell’ambito dell’innovazione turistica e dell’inclusione sociale con lo scopo di coinvolgere il settore creativo e le piccole, medie e grandi imprese del turismo e della cultura in una catena del valore che guarda al turismo sostenibile, in solidarietà con l’ambiente e i beni culturali delle specifiche comunità.
  • In Messico, l’aumento delle prenotazioni che ha interessato le destinazioni meno visitate, le piccole città e le mete immerse nella natura ha rivelato nuove opportunità di crescita per lo sviluppo culturale e creativo.

Per contribuire alla ripresa dei viaggi in Messico, incoraggiando un approccio responsabile e sostenibile, e per estendere i benefici del turismo culturale e creativo a più comunità, Airbnb promuoverà destinazioni ed esperienze al di fuori del circuito turistico tradizionale, con il sostegno dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO).

Insieme all’ufficio messicano dell’UNESCO, svilupperà progetti di inclusione sociale volti a coinvolgere il ramo creativo e culturale nella catena del valore del turismo locale e a contribuire allo sviluppo del settore promuovendo una modalità responsabile. Tutto questo nel tentativo di tutelare i beni culturali e le risorse naturali del paese, andando a integrare esperienze che sostengano le culture locali.

Secondo il rapporto di Airbnb su viaggi e stili di vita, c’è un interesse sempre più pressante nei confronti del turismo sostenibile e delle destinazioni meno in vista. In Messico, la percentuale di notti prenotate nell’ambito di soggiorni in piccole comunità per l’estate 2021 è quasi triplicata rispetto allo stesso periodo nel 2019, passando dal 10 al 25 per cento.

Inoltre, secondo un recente sondaggio, metà dei messicani sogna di visitare luoghi immersi nella natura, una volta terminata la pandemia; il 29% di loro conferma che per il prossimo viaggio in patria ricercherà località piccole e caratteristiche. Allo stesso modo, otto messicani su dieci hanno dichiarato che la sostenibilità è un elemento determinante nella scelta di un alloggio o di una destinazione.

Intravedendo nuove opportunità di promozione del turismo in Messico, abbiamo deciso di collaborare con l’UNESCO per realizzare progetti onnicomprensivi nell’ambito dell’innovazione turistica e dell’inclusione sociale con lo scopo di coinvolgere le piccole, medie e grandi imprese culturali, creative e del settore nella catena del valore del turismo.

“Airbnb riconosce l’importante ruolo del turismo nella ripresa economica e sociale del Messico.” Questa alleanza vuole quindi gettare le basi per un turismo corresponsabile e sostenibile che contribuisca allo sviluppo dell’economia locale, all’inclusione sociale e alla protezione della biodiversità nelle varie destinazioni, in modo che in futuro questa iniziativa possa essere estesa a tutto il paese e all’intera America Latina”, ha affermato Jorge Balderrama, Public Policy Manager di Airbnb Mexico.

Nell’ambito di questa iniziativa, destineremo i primi due progetti a Città del Messico e alla Penisola dello Yucatan. In entrambe le destinazioni, il partenariato ricercherà una collaborazione sinergica con i protagonisti del settore pubblico e privato e con gli esponenti delle comunità locali per incrementare l’offerta nell’ambito del turismo creativo, culturale e naturalistico. Promuoverà inoltre lo sviluppo delle competenze degli imprenditori del campo, mettendo a loro disposizione tecnologie di supporto efficaci.

Questa iniziativa fa parte degli interventi previsti nel rispetto dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, incentrata principalmente sulla promozione di un turismo che crei posti di lavoro e promuova la cultura e i prodotti locali.

Il rappresentante dell’UNESCO in Messico, Frédéric Vacheron, ha affermato che questa alleanza rappresenta per l’ufficio messicano un passo essenziale verso la promozione di uno sviluppo sostenibile dell’economia collaborativa, che incoraggia l’uso e l’ottimizzazione delle risorse umane e dei materiali esistenti, riducendo l’impatto ambientale della creazione di nuovi materiali, e che propone nuove opportunità imprenditoriali in tempi di crisi, offrendo servizi innovativi attraverso piattaforme condivise online.

“I modelli di economia collaborativa forniscono alternative eccellenti per combattere consumi eccessivi, sprechi e disoccupazione, problemi che l’Agenda 2030 esorta a risolvere per raggiungere una forma di sviluppo sostenibile e completare la trasformazione profonda necessaria per evitare nuove emergenze globali come la pandemia di COVID-19.”

Frédéric Vacheron, rappresentante dell’UNESCO in Messico

La partnership con l’UNESCO segue il lancio dell’iniziativa di Airbnb “México por Tierra“, volta a promuovere un turismo sostenibile che salvaguardi il patrimonio culturale e naturalistico del paese, tenendo in considerazione l’Eccezionale Valore Universale delle sue attrazioni assegnato dalla stessa UNESCO.