Airbnb e l’autorità fiscale greca collaborano per supportare l’home-sharing

Handing keys over

Airbnb e i funzionari ellenici hanno firmato oggi un accordo di collaborazione per sostenere la crescita sostenibile dell’home-sharing in Grecia. L’accordo tra Airbnb e l’autorità greca competente in materia (Independent Authority for Public Revenue, IAPR) semplificherà la condivisione degli alloggi e il rispetto delle leggi da parte degli host locali.

“Questo accordo è un’ottima notizia per gli host di Airbnb in Grecia e faciliterà la condivisione di un maggior numero di abitazioni. Ci impegniamo a lavorare con i governi e le autorità in questo tipo di partnership che aiutano le famiglie e sostengono un turismo responsabile.”

Giacomo Trovato, Country Manager per l’Italia e l’Europa sud-orientale

La IAPR ha comunicato che la collaborazione con Airbnb è “una pietra miliare importante” che palesa l’entusiasmo dell’ente circa la ripartenza del settore viaggi e del turismo in Grecia. 

Parte dell’accordo prevede che, a partire dal 1° giugno 2021, gli host sul territorio ellenico dovranno includere un numero di registrazione prima di pubblicare un annuncio, e Airbnb coopererà con gli enti territoriali per rimuovere tutti gli annunci segnalati per non aver rispettato gli adempimenti previsti, supportando in questo modo una crescita responsabile e sostenibile dell’home-sharing in Grecia. 

Airbnb accoglie con favore l’introduzione di regolamentazioni, e l’annuncio odierno fa riferimento solo alla più recente di una serie di collaborazioni tra Airbnb, i governi e le autorità locali in Europa, avvalendosi del City Portal, una soluzione inedita, progettata esclusivamente per l’utilizzo da parte di amministrazioni pubbliche ed enti turistici, che include strumenti e dati contestualizzati a livello locale con il fine di stabilire una collaborazione più stretta con Airbnb.

All’inizio di quest’anno, ad esempio, abbiamo annunciato un importante impegno preso nei confronti del governo francese, che prevede anche l’onere di far rispettare i requisiti di registrazione agli host nelle principali città della Francia. 

Inoltre, supportiamo il lavoro della Commissione europea per l’aggiornamento delle sue regole per le piattaforme online in Europa, e abbiamo sottoscritto una collaborazione per la condivisione di dati, sempre con la Commissione europea, per aiutare i governi e chi amministra i territori ad accedere in futuro alle informazioni di cui hanno bisogno. 

La notizia di oggi segue l’annuncio con cui Airbnb dichiara di aver sottoscritto oltre 100 partnership e collaborazioni, dalla Scozia a Siviglia, con enti promozionali, amministrazioni e organizzazioni non profit locali per supportare la ripresa economica del territorio, come parte di un’iniziativa avviata nel mese di giugno 2020. 

Ci impegniamo a portare avanti la nostra collaborazione con i governi e le autorità locali in Europa e forniremo ulteriori aggiornamenti man mano che proseguiremo su questo percorso importante. 

Per maggiori informazioni, leggi il comunicato stampa della IAPR qui.