Candidature Record per Salvare il Borgo Italiano

Abbandonare la città, prendersi una pausa dalla vita frenetica e scegliere i ritmi lenti di un piccolo borgo è sicuramente il sogno di molti, ma la notizia che oltre 280.000 persone da tutto il mondo si siano dichiarate pronte a fare le valigie e trasferirsi a Grottole per salvare il centro storico dallo spopolamento, ha lasciato di stucco tutti i suoi abitanti.

Grazie al progetto Italian Sabbatical i 5 volontari scelti riceveranno da parte dei cittadini di Grottole una formazione completa sulla cultura italiana, che comprenderà cibo, lingua e tradizioni culturali. Dopo il primo mese di ambientamento, i volontari saranno pronti a condividere le proprie abilità e supportare gli abitanti nella creazione di Esperienze Airbnb e nella riconversione di spazi inutilizzati – dal Community centre all’orto comune – che dovranno ospitare viaggiatori da tutto il mondo.

“Voglio contribuire a far sì che Grottole diventi il posto perfetto per accogliere tutte quelle persone in cerca di un nuovo inizio”


Remo, uno dei 5 candidati selezionati

Anne, host di una esperienza Airbnb a Melbourne, laureata in agraria metterà tutte le sue competenze a disposizione della comunità: “Questo progetto incarna due delle mie più grandi passioni: l’agricoltura e la fotografia. Mi piacerebbe creare un documentario per raccontare a tutto il mondo le storie delle persone di questa comunità”.

Remo, project manager Gallese che ha scelto di lasciare la sua carriera per dedicarsi all’insegnamento, condivide lo stesso entusiasmo: “Ho lasciato il mio lavoro di project manager in una grazie azienda di comunicazione e ho deciso di cambiare completamente la mia vita. Vorrei contribuire a far sì che Grottole diventi il posto perfetto per accogliere tutte quelle persone in cerca di un nuovo inizio.”

Le candidature per partecipare al progetto Italian Sabbatical sono arrivate da tutto il mondo. Tra i paesi in cui l’iniziativa ha riscosso più successo ci sono Stati Uniti, Argentina, Messico, India e Canada. L’italia è considerata da molti  una delle destinazioni preferite per una vacanza da sogno ma chi si è candidato all’ Italian sabbatical era alla ricerca di qualcosa di diverso.

Darrell, ex pompiere di New York: “Ho scoperto che la mia famiglia era originaria proprio di Grottole pochi mesi fa. Quando ho visto l’annuncio ho pensato: mi state prendendo in giro? E’ un segno del destino!”. “Non c’è nulla che mi rende più felice dell’idea di riconnettermi alle mie radici e mettermi a servizio della comunità locale”.

Tra le motivazioni che hanno spinto a candidarsi c’è anche il desiderio di lasciare per un po’ la vita frenetica delle grandi città. “Odio il traffico, e non sopporto dover correre tutto il tempo sentendomi continuamente sotto stress” racconta Pablo, ingegnere informatico nato e cresciuto a Buenos Aires. “Questo progetto mi permetterà di cambiare finalmente il mio stile di vita e provare per la prima volta la vita rurale”.

Non mancano anche i volontari che sono cresciuti a contatto con la natura, come Helena, guida culturale di Toronto,  “Sono nata in una una casa galleggiante e ho vissuto per anni in una iurta. Sono davvero emozionata all’idea di riconnettermi alle mie radici rurali”.

Il team della onlus Wonder Grottole, promotore dell’iniziativa, e tutta la comunità aspettano i volontari che arriveranno a Grottole il 5 giugno: “Siamo rimasti colpiti dalla partecipazione e dall’affetto che ci è stato dimostrato. Siamo felici di aver trovato persone fortemente motivate che possano dare un aiuto concreto alla nostra comunità: dall’insegnamento della lingua inglese, all’informatica, alle competenze per creare Esperienze Airbnb di successo. A tutti però vogliamo ricordare che anche quando questo progetto sarà terminato noi continueremo il nostro lavoro a sostegna di Grottole”.

Se volete unirvi alla Community Wonder Grottole cliccate qui.