Le donne host su Airbnb: quando l’ospitalità ribalta il divario di genere

Punti Chiave

  • Airbnb come strumento a sostegno del female empowerment
  • Oltre 21 milioni di euro il guadagno delle nuove host nel 2021 in Italia
  • 5 host donne di Torino si raccontano

Punti Chiave

  • Airbnb come strumento a sostegno del female empowerment
  • Oltre 21 milioni di euro il guadagno delle nuove host nel 2021 in Italia
  • 5 host donne di Torino si raccontano

I grandi eventi in Italia e nel mondo sono un utile strumento per generare entrate extra su Airbnb, approfittando della crescita della domanda da parte di un pubblico sia domestico sia internazionale. Così, mentre la città di Torino si prepara ad ospitare il festival musicale più importante d’Europa, le host del capoluogo piemontese aprono le disponibilità sui calendari della piattaforma per sfruttare al meglio questa importante opportunità di guadagno. 

Secondo dati aggiornati, Airbnb rappresenta uno strumento di female empowerment tanto da essere gli uomini a soffrire il divario di genere. In media, le host donne hanno guadagnato il 10% in più degli uomini dal lancio della piattaforma ad oggi, generando solo in Italia entrate per oltre €1.8 miliardi1, mentre nel corso del 2021, le nuove host donne che hanno iniziato ad ospitare in Italia hanno guadagnato oltre €21 milioni2.

Con Torino pronta a superare la popolarità ottenuta nel 2019, anno record del turismo pre-covid, le host donne in città sono pronte ad accogliere i viaggiatori da tutto il mondo3. Ma chi sono e cosa fanno? Ecco le storie di cinque di loro.


Francesca F, 38 anni, influencer 

Francesca, giovane mamma e influencer, ha deciso quest’anno di mettere la sua casa su Airbnb: “Mi sono recentemente trasferita a Torino, dopo aver vissuto alcuni anni poco fuori città e, guardandomi intorno, ho realizzato che la richiesta di alloggi per la prossima primavera è in forte crescita. Quindi ho deciso di provare questa nuova esperienza come host, mettendo a disposizione proprio casa mia. Racconterò questa avventura attraverso i miei canali social: non vedo l’ora di iniziare e condividere consigli e aneddoti con la mia community!”

Viviana A., 46 anni, host di professione

Per Viviana, diventare host ha rappresentato un vero e proprio cambio di vita. “Lavoravo nel marketing, ma nel 2015 ho deciso di lasciare il mio lavoro in cerca di qualcosa che mi permettesse di dedicare più tempo a me stessa e alla mia famiglia.“ Viviana ha così deciso di sfruttare una casa di sua proprietà e affittarla su Airbnb, investendo negli arredi per renderla accogliente. “È molto importante che gli ospiti si sentano come a casa. Per accoglierli al meglio, di solito preparo anche delle guide personalizzate e sono sempre disponibile per dare consigli e suggerimenti, da vera local.” Durante la pandemia, che ha drasticamente ridotto il numero di turisti, Viviana ha trovato un altro modo di reinventarsi: “non ho quasi mai smesso di affittare nonostante il periodo difficile, perché ho proposto la casa come stallo per torinesi o persone della zona che stavano ristrutturando la propria casa o in attesa di entrare in una nuova; questo mi ha permesso di salvaguardare i miei guadagni.”

Elena, 28 anni, commessa

“Ho deciso di iniziare la mia avventura su Airbnb nel 2019, investendo per acquistare una casa da mettere in affitto. Lavoro come commessa part-time e i miei orari mi permettono di gestire comodamente e con flessibilità arrivi e partenze degli ospiti. Inoltre, l’affitto mi dà la possibilità di contare su un’entrata extra.” Diventare host le ha dato la possibilità di conoscere tantissime persone da tutto il mondo e rimanere in contatto con loro. “Mi è capitato di ospitare un altro host Airbnb che a sua volta mi ha invitata ad alloggiare a casa sua, in Portogallo.”

Paola, 66 anni, host di professione

Paola è host Airbnb dal 2016, quando, su consiglio di un’amica già host, ha deciso di provare ad affittare la sua casa torinese. “Vivo tra Torino e Alessandria e quando sono in città, sfrutto io stessa questo alloggio, che per me è a tutti gli effetti la mia prima casa. Inizialmente aspettavo che magari i miei figli volessero utilizzarla ma poi ho pensato che, nel frattempo, questo poteva diventare un’interessante fonte di guadagno e aiutarmi a coprire le spese.” Fin da ragazza, la passione di Paola sono stati i viaggi e ha visitato tantissimi posti in tutto il mondo e ora l’esperienza di host è un altro modo per conoscere persone e culture. “Finora, ho accolto ospiti da 45 Paesi del mondo e questo mi ha emozionato molto, anche perché ho avuto ospiti da luoghi più “insoliti” come Turchia, Malesia, Iran, Libano… per me è davvero un grande orgoglio.”

Tiziana, 62 anni, host di professione

“L’idea di diventare host nasce da una mia necessità familiare: avevo bisogno di trovare un lavoro che mi permettesse di essere flessibile e che potesse adattarsi ai miei orari. Grazie ai guadagni generati da una seconda casa in affitto, sono riuscita a comprare un’ulteriore abitazione, che ho inserito nel circuito Airbnb”. Incontrare persone da tutto il mondo è per Tiziana un lavoro e una passione, tanto da tenere un diario dove annota tutti gli ospiti che accoglie e i loro interessi. “È bello per me poter ricordare tutte le persone che hanno visitato la mia casa e mi aiuta quando a volte ritornano, perché da parte loro apprezzano il fatto che, anche a distanza di anni, io mi ricordi ancora di loro e dell’esperienza che hanno vissuto.”

Per aiutare famiglie e la comunità locale nell’ampliare l’offerta di ospitalità, Airbnb ha sviluppato un programma a supporto dei torinesi intenzionati a diventare host, che prevede l’emissione di un buono viaggio del valore di 50 Euro. Maggiori informazioni sono disponibili su www.airbnb.it/grandieventi.


1  L’importo è stato calcolato in USD ($2.700.000.000 al 1 marzo 2022).

2 L’importo è stato calcolato in USD ($24.000.000 al 1 marzo 2022)3 Sulla base di dati interni Airbnb che misurano i guadagni degli host nel 2021 per gli host che si sono identificati come donne rispetto agli host che si sono identificati come uomini.

3 Sulla base di dati interni Airbnb che misurano i guadagni degli host nel 2021 per gli host che si sono identificati come donne rispetto agli host che si sono identificati come uomini.